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La Parrocchia

L'Ordine dei frati Servi di Maria gestì la parrocchia per 88 anni, dal 1928 al 2016 anno in cui passò ai Salesiani di Don Bosco, oggi il Parroco è Don Narciso Belfiore SDB.

 

La comunità cristiana di Sant'Elena che fa capo alla chiesa della Santa è attiva con il gruppo della carità (che ogni prima domenica del mese raccoglie fondi per i più bisognosi), il catechismo dei bambini, il gruppo di ascolto della Parola, il gruppo della terza età, il coro.

Nel recente passato negli ex locali del convento (che con gli ultimi restauri del 2002 è stato notevolmente ridotto di dimensioni) si svolgevano ogni domenica cerimonie di rito cristiano ortodosso, i nostri fratelli ortodossi che venerano Sant'Elena hanno stimolato ancor di più la venerazione della Santa da parte di tutta la comunità cristiana cattolica.

 

Orario Santa Messa: Festive 10.00 - Feriali 17.00 (solo il il venerdì) - altre funzioni feriali sono celebrate nelle vicine chiese di San Giuseppe e San Francesco di Paola

 

La Chiesa

Costruita in stile monastico con alcuni elementi decorativi goticheggianti, la chiesa di Sant'Elena, edificata nel 1028, possiede un'unica navata con due cappelle al fianco destro (la prima, dedicata a Sant'Elena, contiene ancora i resti della Santa in una teca sotto l'altare ed è dunque meta di pellegrinaggi da tutto il mondo) e una al fianco sinistro. I medaglioni scolpiti all'apice delle quattro campate riportano nell'ordine il busto di San Nicola di Bari protettore dei naviganti, San Benedetto abate fondatore dei benedettini, il leone di San Marco e Sant'Elena che regge la croce. L'abside è a forma poligonale a sette lati.

La facciata in mattoni ha il portale decorato dal monumento al Capitano da Mar Vittore Cappello inginocchiato davanti a Sant'Elena che con la mano sinistra regge la Croce mentre con la destra lo benedice.

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Le visite

La Chiesa è aperta ogni giorno dalle 15.00 alle 17.30.

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La Leggenda di Sant'Elena

Si narra che durante la trafugazione delle reliquie della Santa, l'imbarcazione, che le stava portando a Venezia, si incagliò nei pressi dell'isolotto e non vi fu modo di smuoverla, si dice, per volere della Santa che lì volle venisse eretta una chiesa in suo onore.

 

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